Ci sono molti programmi dedicai ai backup, ma non servono. Ormai gli hard disk cono molto capienti ed è sufficiente il copia e incolla.
La prima cosa da fare è organizzare l'hard disk. Questo è come il cassetto dei calzini nell'armadio: strettamente personale, quindi non dirò COME organizzarlo, ma solo che DEVE essere in ordine.
Per essere certi di avere backup veloci e soprattutto completi basta rispettare poche e semplici regole:
I documenti personali DEVONO stare in un'unica cartella. Il consiglio è usare Documenti, che sia Windows che Ubuntu creano di default.
Il desktop deve essere VUOTO. Ci si può appoggiare qualcosa per i minuti durante i quali si sta lavorando, ma poi bisogna togliere subito tutto e metterlo dove si vuole, ma non lì.
Anche i files scaricati nella cartella Download devono essere immediatamente spostati (se servono, altrimenti si lasciano lì). Questa cartella dovrebbe poter essere completamente svuotata senza un minimo controllo.
La cartella Documenti dovrebbe contenere due cartelle: Dati e Vecchi dati. La prima contiene i dati in uso nel periodo, comprese le immagini e le foto. Windows propone di tenere le immagini fuori da Documenti, ma poi bisognerebbe ricordarsi di includerle nel backup. Tenerle dentro Dati, permette di fare il backup copiando un'unica cartella.
Quando qualcosa non serve più va spostato in Vecchi dati in modo da velocizzare le operazioni di Backup.
Il backup di Dati va fatto almeno una volta al mese, o più spesso, anche ogni giorno, se la mole e l'importanza dei nuovi dati prodotti sono rilevanti.
Il backup di Vecchi dati va fatto una volta all'anno.
Bisognerebbe evitare di tenere i backup in un unico posto. L'ideale sarebbe avere almeno due contenitori dei backup: un hard disk esterno, un altro computer, una pendrive, etc. e copiarvi i file di backup alternativamente. Se un supporto si rovina si possono recuperare i dati da quello che, fra gli altri, contiene il backup più recente. |